giovedì 26 novembre 2015

L'omicidio di Luis Manuel Diaz insanguina la campagna elettorale in Venezuela

(AGI) - Caracas, 26 nov. - A pochi giorni dalle cruciali elezioni politiche in Venezuela del 6 dicembre, un candidato dell'opposizione al presidente Nicolas Maduro è stato ucciso in un agguato insieme alla moglie. Uomini armati hanno aperto il fuoco da un'auto in corsa contro Luis Manuel Diaz, leader locale del partito Azione Democratica, durante un comizio. E' accaduto a Altagracia de Orituco, nel Venezuela centrale.
Diaz è morto sul colpo, illesa la donna che lo affiancava, Lilian Tintori, moglie di Leopoldo Lopez, un oppositore che sta scontando 14 anni di carcere per incitamento alla violenza in relazione alle proteste di piazza del 2014. 

Azione Democratica fa parte della coalizione d'opposizione Unità Democratica che, secondo i sondaggi, ha buone chance di strappare ai socialisti bolivariani chavisti la guida del Parlamento per la prima volta in 16 anni. Il partito ha accusato proprio i socialisti dell'omicidio, anche se non ha fornito elementi di prova. La missione elettorale dell'Unione delle nazioni sudamericane (Unasur) ha condannato "con forza" l'omicidio e ha chiesto "un'indagine approfondita per questo atto riprovevole che non deve restare impunito". Nelle ultime due settimane l'opposizione venezuelana ha denunciato numerosi attacchi e aggressioni, anche ai danni dell'ex candidato alle presidenziali Henrique Capriles. (AGI) .